Trattoria Al Campanile Duca Elisabetta

Non è la prima volta che vado al Campanile e ogni volta è un'esperienza piacevole. Sicuramente non ci si va per la raffinatezza degli arredi; è una trattoria rimasta negli anni '80. Tuttavia, se si desidera immergersi nei sapori genuini del Friuli, con un tocco di eleganza, questo è il luogo ideale. Il servizio è attento, cordiale, ma anche spontaneo e conviviale. Come tutta la cucina friulana, è ricca di calorie e non proprio leggera, ma è proprio per questo che amo questa trattoria. I prezzi sono in linea con il periodo e adeguati alla qualità del cibo.

Locale tranquillo e caratteristico. I tagliolini ai finferli, gli gnocchi al formaggio frant e la minestra di verdure e legumi erano di ottimo livello. Il goulash con paprika e polenta, invece, era piuttosto anonimo. Avevamo ordinato anche le polpette e la misticanza cotta, ma purtroppo erano terminate. Questo non dovrebbe succedere.

Servizio ottimo: la proprietaria e l'assistente sono professionali e velocissimi (nonostante una grande festa privata nel giardino esterno). L'ambiente è grigio, datato, tetro e poco illuminato. Il baccalà mantecato con crostoni (in realtà 4 cracker) e i quadroni fatti in casa sono piuttosto insapori, mentre i kifeletti (5 in totale) e la fesa di tacchino (che si trova in ogni gastronomia Coop) con la salsa tonnata (incolore e insipida) non hanno soddisfatto le aspettative. Pertanto, l'esperienza culinaria non è stata esaltante. Infine, ho avuto una digestione difficile con relativa acidità di stomaco. Non torneremo.

Eccezionale rapporto qualità/prezzo!! .. in più tanta cortesia!!

Cucina casalinga, cibo ottimo accompagnato dalla cortesia e gentilezza del personale.